Gli scaligeri si dimostrano di un altro livello: non a caso sono meritatamente in testa alla classifica e i maggiori pretendenti al passaggio di categoria. Eppure i ragazzi di Eglione sono partiti bene tanto da arrivare a 14-7. L’illusione dura poco perché poi Verona cambia ritmo e gli universitari non possono nulla di fronte alla netta superiorità fisica e a una straordinaria percentuale nel tiro degli ospiti. Nonostante la solita, intensa difesa del Cus, gli avversari centrano il bersaglio da ogni posizione, anche con le mani in faccia da parte dei difensori. Dal canto loro gli universitari dovranno purtroppo abituarsi all’assenza di Bijedic, finora il miglior marcatore della squadra; stagione finita per lui a causa di un grave incidente al ginocchio. Rimane sempre la “strana” differenza nei falli (26 a 12) e nei tiri liberi; “strana” quando tale situazione diventa abituale.
Il commento di Eglione: “Troppo forte Verona per questo Cus”.
Fonte: Playbasket.it