Un epilogo amarissimo per la Europe Energy, che si vede privata della seconda vittoria stagionale a pochi secondi dalla sirena finale, dopo una gara condotta senza sosta dalla palla a due. Peccato perché la Cestistica comincia con il piglio giusto contro un’attrezzata Union Basket Padova, portandosi 21-14 già nella primissima frazione, sospinta da un ispirato Damiani sotto le plance e da un funambolico Croce, favoloso con alcune conclusioni acrobatiche nel pitturato.
Il secondo quarto si apre con il capitano Fabbian protagonista dalla media e dalla lunga, così la Cestistica raggiunge anche i 15 punti di vantaggio giocando una bellissima ed intensa pallacanestro. Padova cerca di rincorrere e riesce in qualche modo ad assestarsi sul -10 appena prima della pausa lunga. Nella terza frazione la Europe Energy è brava a contenere il primo imponente tentativo di aggancio degli ospiti, ricacciandoli sul -10 con un Soave enciclopedico a rimbalzo offensivo. Nell’ultima frazione, però, succede qualcosa e la Cestistica si scioglie rapidamente, faticando in maniera terribile a trovare la via del canestro e subendo un durissimo parziale di 0-9. Padova trova il primo vantaggio sulla soglia dell’ultimo minuto di gioco (63-65), Damiani risponde con un 1/2 dalla linea della carità, Soave tocca il pallone tenendolo vivo, Damiani lo controlla e non riesce, sfortunatamente, a baciare la retina.
Finisce 64-65 ed il rammarico è notevole. Mercoledì si scende in campo ad Arzignano nel turno infrasettimanale: speriamo che la fortuna giri e che restituisca quello che con Jesolo prima, e Padova poi, ci è stato tolto.
Europe Energy Cestistica – Union Basket Padova 64-65
Europe Energy: Bovo 7, Pacione, Croce 11, Fabbian 10, Zenegaglia, Merci n.e., Soave 9, Damiani 23, Santi n.e., Crestani 4, Bertani n.e. All. Zappalà. Ass. Dalla Vecchia.
Union Basket Padova: Sabbadin 15, Panaccione 3, Dainese 2, Contin 4, Basso 12, Andreoni 2, Andreaus 19, Di Falco, Frasson, Bordignon 8. All. Imbimbo. Ass. Castagnotto.